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29 febbraio 2012

Hedi Slimane nuovo direttore creativo di Yves Saint Laurent

Lo stilista francese di padre tunisino e madre italiana Hedi Slimane, ex direttore artistico delle collezioni Dior Homme dal 2000 al 2007 e che da tempo lavorava come fotografo e artista, diventerà il nuovo direttore creativo della maison Yves Saint Laurent (che fa parte del gruppo PPR), sostituendo così il nostro Stefano Pilati. E' quanto hanno rivelato sabato scorso all'AFP delle fonti interne alla casa di moda prossime al dossier. I rumoursdella rete troverebbero una simbolica conferma anche nel fatto che lo stesso Yves, in punto di morte, aveva indicato Slimane come suo possibile erede. 



Hedi Slimane

"Diventerà il nuovo direttore di Yves Saint Laurent" e "il contratto è già stato firmato dalle due parti", hanno precisato queste fonti, puntualizzando che la nomina di Hedi Slimane dovrebbe essere ufficializzata durante la settimana della moda di Parigi, che si svolgerà dal 28 febbraio al 7 marzo. PPR, da parte sua, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione al riguardo. 

Hedi Slimane è stato il responsabile delle collezioni maschili di Dior dal 2000 al 2007. Stilista molto conosciuto e apprezzato, gli si riconosce il merito di aver rivoluzionato lo stile Dior e influenzato tutta la moda maschile con le strette e nere silhouette dei suoi modelli. E di aver quasi reinventato la moda slim. 

Già da quest'autunno diverse voci davano per partente Stefano Pilati. Suzy Menkes, giornalista di moda dell'“International Herald Tribune”, aveva affermato che sarebbe stato sostituito dal belga Raf Simons, stilista del marchio tedesco Jil Sander. Ma queste indiscrezioni erano state smentite da Yves Saint Laurent. Considerato dai suoi colleghi come uno dei creatori fashion più dotati della sua generazione, Hedi Slimane, 43 anni, ritorna così a collaborare con la prestigiosa Maison con la quale aveva debuttato. 

Arrivato nel 1997 alla guida delle collezioni Uomo per Yves Saint-Laurent, se n'era andato dopo molti successi all'inizio del 2000, in seguito all'acquisto della griffe da parte dell'italiana Gucci e l'arrivo dello stilista della casa Tom Ford.

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