Missoni entra in una elegante casa d'epoca, con tappezzerie raffinate in ogni stanza, tessuti preziosi nelle camere e marmi bianchi nei bagni. Appoggiata a ogni parete c'è una grande tela, che nasconde il suo disegno mostrando solo la parte posteriore. Il brand varesotto ha scelto di spegnere qui le sue 60 candeline, realizzando una campagna fotografica celebrativa per ripercorrere la sua storia.
Così la maison, per presentare la linea Estate 2013, affianca i modelli dell'ultima collezione a selezionati pezzi d'archivio, che per l'occasione sono stati riprodotti in edizione limitata, e che saranno disponibili nei suoi flagship store a partire da maggio 2013. Sarà più semplice per chi non conosce a fondo il marchio (ma anche per coloro che lo hanno seguito in tutti questi anni), capire come nel tempo Missoni abbia trasformato, sformato e rivisitato la maglia, il materiale iconico della maison.
I capi, immortalati negli scatti dell'inglese Alasdair McLellan, prendono forma sui corpi di esili modelli in questa atmosfera elegante. Gli abiti ci sono tutti, quelli dal 1953 ad oggi, che hanno trasformato la maglia in un linguaggio e in un'internazionale cifra di stile. Le stampe psichedeliche, le paillettes e le trasparenze tridimensionali si scontrano con l'atmosfera sofisticata, in un vero e proprio zig-zag nel tempo.
I capi, immortalati negli scatti dell'inglese Alasdair McLellan, prendono forma sui corpi di esili modelli in questa atmosfera elegante. Gli abiti ci sono tutti, quelli dal 1953 ad oggi, che hanno trasformato la maglia in un linguaggio e in un'internazionale cifra di stile. Le stampe psichedeliche, le paillettes e le trasparenze tridimensionali si scontrano con l'atmosfera sofisticata, in un vero e proprio zig-zag nel tempo.
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