"I canoni estetici imposti alle donne italiane sono una vergogna e la cosmesi una maschera". Questo il commento di Oliviero Toscani, fotografo italiano riconosciuto in ambito internazionale e pubblicitario di molti marchi famosi. Cos'è la bellezza? Risponde Toscani: "La bellezza è conformata, la cosmesi usata come una maschera per uniformarsi ad un certo tipo di estetica che non rende giustizia alle donne, che si sentono sempre insoddisfatte del loro aspetto e non vivono serenamente il rapporto col proprio corpo".
Oliviero Toscani
Chi ha reso le donne così insoddisfatte? "Ci sono molti colpevoli di una tale situazione desolante alla quale contribuiscono le stesse donne. Come quelle che dirigono le riviste femminili che decidono di mostrare immagini di donne lontane dalla realtà, mascherate e col pallino della seduzione ad ogni costo. Hanno creato e continuano a creare riferimenti irraggiungibili. Il problema non si risolverà facilmente, prevedo peggioramenti".
Anche i fotografi hanno quindi contribuito a una tale disfatta? "Non mi riguarda, perchè non ho mai voluto ritrarre modelle truccate, ho sempre chiesto un effetto 'trucco non trucco' nei miei servizi per mostrare donne naturali, spontanee direi. Mi dà molto fastidio la donna trofeo e la ricerca del consenso altrui che porta solo alla mediocrità".
Quali sono i canoni femminili che lei ritiene più dannosi? "E’ una bellezza che somiglia molto al mondo dei trans. Queste donne, molto truccate e agghindate, appaiono come dei travestiti". Che conseguenze intravede? "Che le ragazzine a 14 anni sono già ansiose e insoddisfatte del loro aspetto, infelici perchè non si riconoscono in canoni dalla seduttività così spiccata. Sono poche anche le donne adulte che si piacciono. La dimostrazione è la pandemia di donne che si sottopongono alla medicina ed alla chirurgia estetica. Per me sono solo più deficienti, mostrano solo poca intelligenza".
Qual è per lei la bellezza femminile? "Le donne belle sono quelle che sono loro stesse, che mostrano più l'essere che il sembrare. E' pieno di donne bellissime, anche se sono poche quelle che lo sanno. La bellezza femminile si legge nell'espressività, nella vitalità, nel sentirsi bene. La serenità e la soddisfazione per come si è danno più felicità e trasmettono agli altri immensa bellezza".
Lei questo anno partecipa alla fiera della bellezza Cosmoprof, con una mostra di 35 fotografie dedicate alla bellezza femminile. Non mostra volti di donne, ma composizioni floreali. "Si, invece che riproporre modelle e bellezza classica decisa da altri, ho creato io stesso i volti delle mie modelle assemblando fiori e foglie, dando ad ogni composizione un nome italiano femminile. Sono uniche, le 'mie ragazze' di fiori e frutta, le ho fatte io, non somigliano a nessuno dei volti propinati da altri. Sono loro l'emblema della bellezza, le ho composte e fotografate con l'aiuto di mia sorella, appassionata di composizioni floreali".
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