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22 marzo 2013

David Bowie: la moda e il V&A Museum lo celebrano


Non che sia una novità assoluta ma, complice il ritorno dopo 10 anni di assenza dalle scene ("The next Day", appena uscito, sarà il suo 30/mo album di studio) per David Bowie è scoppiata una vera mania di ritorno. Il 23 marzo si aprirà la mostra a Londra al Victoria & Albert Museum che consacrerà il Duca Bianco maestro di stile e ispiratore d'arte.
Foto: Ansa

Talmente è attesa l'esposizione che prima ancora di debuttare già è stata prorogata all'11 agosto. Sulle passerelle poi, nel generale ritorno punk rock anni '80 mentre la musica di Bowie ha fatto da colonna sonora alla sfilata di Emanuel Ungaro ora disegnato da Fausto Puglisi, a Parigi Jean Paul Gaultier ha dichiarato tutta la sua ispirazione per lo Ziggy Stardust di antica memoria nella collezione autunno inverno 2013/2014, come già in quella estiva, dove modelle truccate come Bowie con metallici ombretti sugli zigomi e cresta dritta in testa hanno portato in passerella pantaloni di pelle oro o tutine multicolor.

Il fenomeno Bowie arriverà presto anche al cinema. La leggendaria collaborazione tra lui e Iggy Pop nella Berlino Ovest degli anni '70 è al centro di "Lust for life", un biopic musicale. Diretto da Gabriel Range ("Morte di un presidente"). "Lust for Life" "non è un tradizionale rock biopic, nessuno muore alla fine", ha detto il produttore Egoli Tossell spiegando che terzo protagonista sarà la Berlino Ovest dell'epoca, che attirò artisti e attivisti come un magnete.

Proprio lì Iggy Pop creò due dei suoi album più importanti, "Lust for life" e "Idiot", mentre Bowie realizzò "Low". Mentre l'androgina Tilda Swinton compare nel video del singolo "The Stars", Lady Gaga è tra le prime fan del nuovo atteso album come ha postato su Facebook dopo aver sentito "Where are we now?", il brano che Bowie si è 'autoregalato' il giorno del suo 66/mo compleanno l'8 gennaio. A rompere l'idillio tra Bowie e il suo pubblico ci prova oggi l'ex moglie Angie. 

Emanuel Ungaro, collezione A/I 2013-14

"E questo dovrebbe essere il ritorno più clamoroso del secolo? E' noioso. E tutto quello che ha scritto dopo i primi otto album è spazzatura". L'ex modella, oggi 63enne, che rimase sposata a David Bowie per dieci anni a dir poco turbolenti ha definito il disco 'diabolico'. Angie non è nuova alla demolizione del mito (risultato fallito, perché anzi lo ha accresciuto) visto che rivelò che una mattina del 1973, fu proprio lei a sorprendere Bowie a letto con Mick Jagger.

Insomma Bowie resta mito, del rock e icona di stile, come mostreranno gli oltre 300 oggetti che compongono il percorso 'David Bowie is' dell'esposizione londinese. Se poi si materializzerà il 23 marzo a South Kensington sarà l'apoteosi.

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