La fashion week parigina non smentisce la sua fama di spettacolarità. Ieri Karl Lagerfeld ha allestito l’interno di un aeroporto per dare vita alla sfilata Chanel primavera/estate 2016. Il Grand Palais ha ospitato la mastodontica scenografia composta dall’arredamento a tema: desk, gate, sala d’attesa, hostess e nastri trasportatori per i bagagli. Le modelle hanno sfilato trainando trolley appositamente realizzati dalla casa di moda francese. In passato Karl Lagerfeld aveva allestito un corteo politico, un supermercato e l’interno di un casinò.
Anche Dior non punta al minimalismo. Il direttore creativo Raf Simons ha scelto di sfilare all’interno di una struttura di 4mila metri costruita all’interno del cortile del Louvre utilizzando oltre 400mila speronelle blu per decorare la sala interna e l’intera superficie esterna dell’istallazione.
Rick Owens ha preferito stupire gli invitati alla sua sfilata presentando alcune modelle legate tra di loro come fossero zaini in spalla; lo stilista americano ha poi spiegato che l’intento era rappresentare il supporto che le donne sanno garantirsi tra loro.
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