Il gruppo di lusso Valentino Fashion Group (VFG), che è stato ceduto in luglio 2012 per 720 milioni di euro dal fondo britannico Permira a Mayhoola, un’entità direttamente controllata dalla famiglia reale del Qatar, lancia un importante piano di sviluppo, nel quale prevede d’investire 250 milioni di euro nei prossimi 4-5 anni per ampliare la sua rete di boutique monomarca.
Collezione Donna, autunno/inverno 2012/2013 (Foto: valentino.com) |
Grazie alle risorse finanziarie della nuova proprietà, che ha già varato un aumento di capitale di alcune decine di milioni di euro, la maison di moda può lanciarsi in un nuovo percorso di crescita ambizioso.
“Dopo aver sistemato l’organizzazione, aggiornato l’immagine del marchio, lo stile, e il prodotto, ora il lavoro deve concentrarsi su qualità e visibilità dei negozi”, possibilmente “grandi e situati nei posti giusti”, spiegava recentemente l’amministratore delegato della griffe, Stefano Sassi, in un intervista al "Corriere della Sera".
Valentino Fashion Group intende raddoppiare il numero dei suoi attuali punti vendita, per arrivare a 160 entro cinque anni. Sulle attuali 80 boutique che conta, circa 20 sono state ristrutturate seguendo il nuovo concept firmato dall’archistar britannica David Chipperfield. L’espansione toccherà Asia, Europa e Stati Uniti.
“Una delle strategie fondamentali è lo sviluppo della collezione Uomo, che ha rilevanti potenzialità”, sottolinea ancora Stefano Sassi. La collezione, sempre affidata ai due stilisti della maison Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, sfila da gennaio a Parigi. Ed è la capitale francese che accoglierà nel corso del secondo semestre 2013 la prima boutique maschile Valentino, al n° 27 di rue Faubourg Saint-Honoré.
A quest’indirizzo esiste già un punto vendita Valentino dedicato alla Donna, che verrà chiuso a maggio per essere ristrutturato e trasformato in un nuovo concept maschile sempre da David Chipperfield. L’architetto ha firmato la ristrutturazione della boutique Valentino di Avenue Montaigne inaugurata lo scorso marzo. In seguito, questo nuovo format di boutique dedicate all’Uomo sarà proposto anche nelle altre grandi città internazionali, in particolare a New York.
Valentino Fashion Group ha fatturato 400 milioni di euro nel 2012, registrando una crescita del 21% rispetto al 2011. Ha chiuso l’anno con un margine operativo lordo di 32,1 milioni d’euro (+43,3% rispetto al 2011) e con un utile netto di 1 milione, in linea con quello dell’anno precedente. Nel corso del primo trimestre 2013 le sue vendite sono balzate del 23%.
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