In occasione di "Firenze Hometown of Fashion", la maison Gucci festeggia i 60 anni del Centro di Firenze per la Moda, aprendo al pubblico, gratuitamente, il 17 giugno, giorno in cui inaugura Pitti Uomo 86, il suo Gucci Museo. Ma al centro dei suoi festeggiamenti, la maison fa sapere di aver collocato la riapertura del negozio di Richard Ginori di Firenze, omaggio agli oltre 90 anni di storia che legano alla città la maison e al marchio che vanta 270 anni di storia dell'alta manifattura della porcellana, rilevato dal Gruppo Gucci ad un'asta fallimentare lo scorso anno.
Gucci omaggerà inoltre la città con un'illuminazione speciale della facciata del suo museo a cura di Mario Nanni, progettista e artista della luce. All'interno della scenografia di Piazza della Signoria, la facciata del Museo sarà illuminata dai giochi di luce che valorizzeranno il trecentesco Palazzo della Mercanzia, casa del Gucci Museo.
Il 18 giugno sarà ufficialmente inaugurato lo storico negozio di Richard Ginori in via Rondinelli, oggetto di un profondo rinnovamento, il primo dello storico marchio fiorentino di porcellane dopo l'acquisizione da parte del gruppo Gucci.
In coincidenza con la riapertura del negozio, sarà inoltre promossa dall'Associazione Amici di Doccia con il Museo di Doccia una mostra presso Museo Marino Marini dal titolo "Gio Ponti e la Richard Ginori: una corrispondenza inedita", sponsorizzata da Richard Ginori.
Con tali eventi Gucci conferma il legame che da oltre 90 anni lega il marchio alla città di Firenze. Un legame nato, e cresciuto ancora dalle competenze e dalla passione degli artigiani che hanno collaborato e collaborano con Gucci, il cui indotto produttivo coinvolge oltre 45.000 persone, tutte in Italia, delle quali oltre 7.000 intorno a Firenze soltanto nella filiera della pelletteria.
"Gucci è un marchio internazionale, sinonimo del vero Made in Italy di successo nel mondo, una combinazione unica di tradizione e innovazione - ricorda in una nota il presidente e CEO di Gucci Patrizio di Marco - ma rimane ancora oggi una storia fiorentina di successo. Siamo onorati di partecipare alle celebrazioni 60 anniversario del Centro di Firenze per la Moda Italiana e non potevamo non farlo attraverso due pilastri della nostra presenza in questa città: il Gucci Museo e Richard Ginori. La nostra presenza durante tali celebrazioni - ha concluso di Marco - testimonia ancora una volta l'impegno di Gucci per il territorio e la ferma intenzione di continuare a investire nel tessuto produttivo fiorentino e italiano, valorizzando quelle risorse e competenze straordinarie che rendono il distretto toscano della pelletteria un esempio di eccellenza italiana nel mondo e uno dei poli più importanti del sistema economico nazionale".
Il "Gucci Museo Open Day" permetterà di visitare sia l'esposizione permanente dell'archivio Gucci, sia la mostra di arte contemporanea "Femminilità Radicale", con opere selezionate in collaborazione con la Pinault Collection. Il Gucci Museo progettato dal direttore creativo di Gucci Frida Giannini ed inaugurato nel 2011, è uno spazio per l'esposizione permanente dell'archivio Gucci, preservato e ampliato nel corso degli anni nella sua ricchezza, e di una serie d'installazioni d'arte contemporanea selezionate con il supporto della Fondazione Pinault. Il 50% dei proventi della bigliettazione del Gucci Museo è donato a sostegno di un fondo dedicato alla tutela e al restauro dei tesori più importanti della Città di Firenze.
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