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30 giugno 2014

Lo Chic conferma due sessioni nel 2015




Gli organizzatori dello Chic, ribattezzato China International Fashion Fair, stanno preparando attivamente l'annata 2015. Come già annunciato, il salone cinese dell'abbigliamento lascia Pechino per Shanghai. Uno spostamento importante, dopo più di 20 anni passati nella capitale dell'Impero di Mezzo.

La futura fiera si estenderà su 400.000 metri quadrati.

Di passaggio a Parigi, nell'ambito di una tournée di promozione europea, che transiterà soprattutto dalla Spagna e dalla Germania, Jordan Zeng, responsabile dello Chic all'interno del China World Trade Center, co-organizzatore, ha confermato che terrà due sessioni nel 2015. Abitualmente, il salone si svolgeva solo una volta all'anno, a fine marzo. Il mercato in evoluzione, i potenziali visitatori, fra i quali i multimarca e gli e-retailer, hanno ormai bisogno di un appuntamento per lavorare sulle collezioni primavera-estate. Questa edizione dovrebbe svolgersi in settembre o in ottobre, ma la data precisa è ancora da confermare. Nel frattempo, la conferenza dello Chic ha rappresentato l’occasione per ricordare i diversi periodi della fiera. Dal 1993 al 1999 fu un salone dedicato alla promozione dei marchi nazionali, dal 2000 al 2010 vi fu un periodo di espansione con i partner in franchising e dal 2010 al 2014 la crescita di gamma della sua offerta. A partire da adesso, si apre dunque una nuova era, con una segmentazione dell'offerta del salone più orientata sullo stile. L’organizzazione dell'appuntamento, che punta su 1.200 marchi, di cui 500 internazionali, contro i 1.086 del marzo 2014, risponde alla formula sintetica dell'8+4+1. Il numero “8” indica i segmenti tradizionali, che sono i padiglioni internazionali, l'uomo, la moda femminile, la contemporanea, la pelle, la moda bambino, gli accessori e infine le risorse annesse alla moda. Vi si aggiungono 4 spazi che sono destinati a svilupparsi in futuro: 'Star World', 'Designers Gallery', 'Sourcing Fashion' e 'Link Future', per le nuove tecnologie. E infine, il numero “1” ricorda l’integrazione dello Chic Young Blood, la manifestazione di moda giovane, alla fiera-madre. Quest'ultimo era stato lanciato nel 2011 e in ottobre, proprio per preparare i buyer a visitare anche due appuntamenti all'anno. Dal 18 al 20 marzo prossimi, in contemporanea con Intertextile, lo Chic occuperà 100.000 metri quadrati del nuovo centro fieristico, vale a dire solamente un quarto di quella che sarà senza dubbio la fiera più grande dell'ex Impero Celeste. Jordan Zeng non esclude di invitare dei saloni stranieri a trovare un punto d'appoggio all'interno dello Chic, ma per ora nessuna decisione sembra essere stata presa. Così, un anno, gli americani di ENK avevano organizzato un salone collettivo. Contemporaneamente, lo Chic parla anche di un'esperienza a 360 gradi per i visitatori, con, oltre al salone, il China Fashion Business Forum, il China Fashion Annual Award, e ancora la visita di aziende e/o stabilimenti. Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)

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