L'apertura dell'86esima edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze e il 60° anniversario del Centro di Firenze per la moda italiana, sono state anche l'occasione per inaugurare la nuova illuminazione del Ponte Vecchio, dono alla città della maison Stefano Ricci.
Spettacolo sull'acqua dell'Arno e poi, dopo un saluto dal Ponte vecchio di Giancarlo Giannini, si è tenuta una vera e propria festa-tributo, con uno uno spettacolo acrobatico sul fiume Arno e Andrea Bocelli che ha dato simbolicamente il via all'accensione della nuova illuminazione del monumentale e storico ponte, che prevede 102 led per la parte interna e 16 corpi illuminanti per l'esterno, per un risparmio energetico del 79,33% e circa 12-15 mila euro per il Comune.
Accompagnato dai 70 elementi dei Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, Andrea Bocelli, diretto dal maestro Eugene Kohn, ha aperto all'Opera di Firenze con un concerto in coppia col soprano Patrizia Orciani, i festeggiamenti dei 60 anni del Centro di Firenze per la Moda, che ha dato i natali al Made in Italy.
In apertura, Giancarlo Giannini ha ringraziato Stefano Ricci, presidente del Centro di Firenze per la Moda e ideatore della manifestazione celebrativa. Il concerto è iniziato con un'esibizione del Maggio Musicale Fiorentino con una sinfonia di Verdi, 'Un giorno di regno'. Bocelli si è esibito subito in un assolo di Puccini tratto da Manon Lescaut. Assieme a Patrizia Orciani hanno quindi intonato la Madame Butterfly, 'Viene la sera'. E assieme a Patrizia Orciani anche 'Vicino a te s'acqueta'. Bocelli fuori dal programma ha intonato anche l'Ave Maria di Schubert.
Sui lungarni stracolmi di gente, da San Niccolò alla Carraia, è andato in scena un grande show sull'acqua dell'Arno firmato dalla compagnia francese Iliotopie. Sul fiume sono scorse curiose costruzioni galleggianti, spinte da artisti-acrobati che un po' ricordavano il noto Cirque du Soleil.
Sotto gli occhi curiosi di centinaia di fiorentini e di tutto il popolo della moda, in città per Pitti Uomo 86, è passato, galleggiando un grande letto di legno, una piccola Fiat 500 azzurra che viaggiava spedita sulle acque, spettacolari ruote guidate da funamboli, strane canoe che sparavano fuochi d'artificio. C'era persino una giovane artista che interpretava la Venere di Botticelli.
Spettacolare l'allestimento della cena per vip e autorità sul Ponte Santa Trinità, cui hanno partecipato il sindaco Dario Nardella, Luca Lotti e Agnese Renzi, in abito color nocciola firmato dal suo stilista di fiducia, Ermanno Scervino. Sul ponte è passato anche il corteo con 60 figuranti del Calcio Storico Fiorentino, aperto dai Bandierai degli Uffizi.
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